Un giardino fiorito tutto l’anno? Un terrazzo sempre colorato e profumato? Un balcone che i vostri vicini vi invidieranno? Bene, per avere tutto questo dovete armarvi di piante perenni! Esemplari di piante che fioriscono e crescono per diversi anni, le perenni sono indispensabili su qualsiasi terrazzo, balcone o giardino. A differenza delle annuali e delle biennali, queste piante possono infatti fiorire e sfiorire per molto tempo mantenendo sempre vivo lo spazio in cui sono coltivate.
Le piante perenni differiscono per altezza, periodi di fioritura, colori e forme, il che le rende facilmente combinabili. Pensate alle erbe lunghe da prato, ai fiori rampicanti e ai fiori dei più diversi colori e formati. Le piante perenni possono essere utilizzate anche per realizzare bellissimi bouquet per l’esterno o per la casa. Scopriamole insieme e impariamo le tecniche colturali per prendercene cura.
Indipendentemente dalla tipologia, le piante perenni possono essere coltivate per molto tempo, poiché la loro struttura vegetativa continuerà a svilupparsi. Essendo varie e versatili, sono largamente utilizzate in giardinaggio per creare barriere, bordure e schermi, spesso abbinate ad annuali e bulbose. La scelta del luogo ideale in cui mettere a dimora la pianta sarà fondamentale per iniziare al meglio il lavoro. Essendo una perenne trascorrerà in quel luogo molti anni e avrà bisogno di uno spazio adeguato per svilupparsi. Il terreno dovrà essere composto da sabbia e terriccio di foglie, in modo da favorire il corretto drenaggio. Si dovrà inserire anche del concime organico maturo così da migliorare l’apporto di minerali e sostanze nutritive. Estirpiamo radici, pietre ed erbacce vicine.
Le piante perenni andranno messe in dimora lasciando almeno 20 cm di spazio tra l’una e l’altra. Nel primo anno di vita si dovrà dare alla pianta molta acqua ma, in caso di pioggia, l’innaffiatura va sospesa.
Non tutte le piante perenni hanno bisogno di essere potate. Le perenni da bordure, ad esempio, necessitano di potature abbastanza decise per potenziare la nuova fioritura, mentre le specie arbustive richiedono tagli lievi, di mantenimento o di ritorno. Per le perenni più alte è consigliabile mettere un tutore tagliando gli steli sfioriti per ottenere così una seconda rifioritura. A fine autunno o a inizio primavera, tagliare le piante a 10/20 cm dal suolo. Approfittatene per dividere quelle più invadenti.
Per tenere sempre in perfetta forma le piante perenni il consiglio è di aggiungere un concime completo ricco di azoto a inizio primavera o inizio estate, quando i cespi si rinnovano. Molte piante perenni, infatti, richiedono una concimazione supplementare durante il ciclo vegetativo. Quando ad esempio piantiamo, aggiungiamo al terreno una leggera dose di un fertilizzante ben bilanciato, a lento rilascio degli elementi nutritivi, che favorirà un buon sviluppo dell’apparato radicale. Dopo l’attecchimento e la ripresa vegetativa le piante beneficeranno di un’altra dose di questo fertilizzante.
Per qualunque informazione e ulteriori consigli sulla coltivazione delle piante perenni non esitate a rivolgervi a uno degli esperti di SabGreen, i professionisti del giardino sempre al vostro fianco.