Piante Mediterranee

Piante mediterranee: come coltivarle

Amano il sole, d’altronde il loro nome non mente. Stiamo parlando delle piante mediterranee, arbusti e fiori che crescono nelle zone calde e asciutte vicino ai mari. In grado di resistere a condizioni climatiche difficili, in regioni caratterizzate da inverni umidi e miti e da estati secche e calde, le piante mediterranee resistono anche alla siccità e ai venti impetuosi dei litorali.

Quasi tutte le piante mediterranee hanno delle caratteristiche in comune: hanno bisogno di poca acqua; necessitano di molto sole; crescono su terreni rocciosi. Alcune varietà possono essere coltivate senza problemi in vaso o in cassetta, sulla terrazza o sul balcone. Pensiamo ad esempio alla maggiorana, al corbezzolo, all’aloe vera, alla buganvillea e alla lantana.

Il terreno più adatto

In generale possiamo dire che proprio in quanto amanti del calore, le piante mediterranee andranno coltivate in un luogo esposto a sud e ben riparato dal vento, lontano da zone fredde in cui c’è maggior rischio di gelo. Queste piante prediligono terreni ben drenati e persino sassosi e secchi o talvolta aridi. Vengono chiamate spesso piante “cammello” perché richiedono poca acqua. I terreni troppo pesanti invece, che trattengono l’acqua, spesso sono fatali per questi tipi di piante in quanto eccessivamente umidi.

Coltivazione in vaso

Al di fuori della macchia mediterranea, le piante mediterranee devono essere coltivate necessariamente in vaso senza riserva d’acqua e d’inverno questi vegetali dovranno essere trasferiti in un luogo riparato. Durante il periodo invernale, per conservare in modo ottimale le vostre piante, il segreto consiste nel ricreare condizioni più simili possibile a quelle delle coltivazioni originali. E nelle zone non troppo fredde, il luogo ideale sarebbe una veranda non riscaldata ma al riparo dal gelo e molto luminosa. Durante la bella stagione, potete posizionare i vasi all’esterno, tuttavia verificate che la posizione scelta sia soleggiata e al riparo dal vento e dal gelo. I vasi devono avere un buon drenaggio per evitare che l’acqua ristagni.

In che modo posizionare correttamente le piante mediterranee nel vaso

Effettuate il trapianto preferibilmente in primavera, dopo le grandi gelate invernali, in modo da lasciare alle vostre piante il tempo sufficiente per acclimatarsi al loro nuovo ambiente. Il nuovo vaso dovrà essere di una dimensione più grande rispetto a quella del contenitore di coltivazione ma non troppo. Ciò per evitare uno stress alla pianta che perderebbe i suoi punti di riferimento. Chiaramente, con il passare degli anni, la vostra pianta crescerà e sarà necessario prevedere un travaso ogni 2 o 3 anni, sempre in primavera e ogni volta in un contenitore di una sola dimensione più grande. Il nuovo vaso dovrà necessariamente essere forato per agevolare la fuoriuscita dell’acqua. In fondo al vaso, posizionate un cerchio di feltro geotessile subito sotto al foro. Versate uno strato di almeno 3 cm di sfere di argilla quindi posizionate un nuovo cerchio di feltro geotessile, per evitare la dispersione di terriccio causata dalle annaffiature. All’incirca a metà altezza, riempite il vaso con del terriccio per travasi.

Estraete la pianta scelta dal contenitore di coltivazione e con l’aiuto di un piccolo rastrello manuale raschiate le radici in modo da aerarle. Posizionate la zolla della pianta al centro del vaso, verificate che la superficie della zolla non superi i bordi del contenitore: l’ideale sarebbe un centimetro al di sotto. Riempite gli spazi vuoti intorno alla zolla con del terriccio per travasi. Posizionate il sottovaso. Premete sul terriccio quindi date un annaffiatoio d’acqua per facilitare l’attecchimento delle radici. Verificate che non ci sia mai ristagno di acqua nel sottovaso, svuotatelo regolarmente ad ogni annaffiatura.

Come abbiamo visto coltivare le piante mediterranee non è un’operazione sempre semplice, soprattutto se si ha un giardino. Se desiderate avere una consulenza di un esperto sulle piante mediterranee, su quale è la più adatta per voi, su come coltivarle e prendervene cura potete affidarvi in tutta tranquillità al team di SabGreen, gli esperti del giardino sempre al vostro fianco.