Piante aromatiche: 5 consigli utili su come coltivarle
Verdi, profumatissime e soprattutto buone in cucina! Le piante aromatiche piacciono a tutti, agli chef professionisti così come ai dilettanti dei fornelli. Tutti abbiamo almeno una pianta aromatica sul balcone di casa. I più fortunati che possono contare su terrazzi e giardini ne hanno fatto addirittura un orto così da avere sempre basilico, menta, salvia, rosmarino e chi più ne ha più ne metta a portata di mano. E tranquilli, anche se avete un piccolo balcone è possibile coltivare diverse piante aromatiche. Basterà avere passione e tanta fantasia.
Coltivare le piante aromatiche è infatti davvero facile e divertente, oltre che molto utile per le nostre pietanze. Salutari e prive di qualsiasi sostanza inquinante, le piante aromatiche porteranno una ventata di profumo e di freschezza nei nostri balconi. Senza contare la comodità di avere a portata di mano basilico fresco per condire i nostri sughi oppure un ramoscello di rosmarino per insaporire le patate al forno. Avete già l’acquolina in bocca? Bene, in questo articolo vi daremo qualche consiglio in più su come coltivare le vostre piante aromatiche e vivere felici momenti conviviali.
La scelta del terreno
Prima di tutto, è fondamentale la scelta del terreno e del luogo che dedicheremo alla coltivazione delle piante aromatiche. Il posto giusto è quello più lontano da fonti inquinanti, al riparo dal vento e dal freddo intenso e in terreni ben drenati che evitino pericolosi ristagni d’acqua. Il terreno deve essere sempre ben drenato e libero dalle infestanti, che sottraggono nutrimento alle altre piante e soffocano le radici. Eseguite frequenti zappettature e controllate periodicamente il loro stato di salute, intervenendo tempestivamente in caso di attacchi parassitari o malattie crittogamiche.
Coltivarle in primavera
L’arrivo della primavera è il periodo ideale per piantare tutte le piante aromatiche che vi piacciono di più. Tuttavia, se le temperature si alzano troppo, le piante potrebbero risentirne e sarà necessaria qualche copiosa annaffiatura. Magari nei periodi più caldi dell’estate, potremo spostarle a mezz’ombra o ripararle con tende ombreggianti nelle ore più calde. Cerchiamo, inoltre, di evitare i vasi di colore molto scuro, che favoriscono il surriscaldamento radicale nel caso di esposizione diretta ai raggi solari. Le piante aromatiche che resistono bene al sole sono: il rosmarino, il timo, la salvia e l’origano.
Attenzione alle temperature rigide.
Un altro problema per la coltivazione delle piante aromatiche è l’inverno. Con le temperature rigide è facile che basilico, rosmarino e salvia soffrano. Per evitare che muoiano tutte, meglio proteggetele con dei teli in tessuto oppure altrimenti portatele in casa. Prestate, inoltre, attenzione all’irrigazione, per non rischiare di favorire l’insorgenza di marciumi a carico dell’apparato radicale. Questo significa ridurre drasticamente le annaffiature, intervenendo solo quando le piante hanno il terreno bene asciutto, in giornate non particolarmente fredde, bagnando nelle ore del mattino, con quantità moderate
Quando innaffiare le piante aromatiche e dove metterle
Il momento migliore per innaffiarle è al tramonto. Se non avete la possibilità di mettere le vostre piante all’esterno, la regola generale è quella di scegliere vasi circolari da circa 8 cm l’uno per ogni pianta e posizionarli vicino alle finestre, soprattutto in cucina, e non troppo vicine a fonti di umidità. Quando cresceranno e avranno bisogno di essere rinvasate, spostatele la prima volta in un vaso da 12 centimetri e poi in uno da 20 per la crescita definitiva.
Se volete, potete mettere anche più piante aromatiche diverse in un solo vaso. Dovete però dotarvi di una fioriera sufficientemente grande e tenere vicine solo alcuni tipi di piante, come il basilico, l’erba cipollina, il rosmarino e la salvia.
Rotazione del vaso
Infine un consiglio molto utile è di girare il vaso, questo per consentire alla pianta di ricevere luce in modo omogenea. Non dovrete far altro che ruotare il vaso facendo in modo, che nell’arco di una settimana, la pianta riceva più o meno la stessa quantità di luce sui due lati.
Per qualunque informazione e ulteriori consigli sulla coltivazione delle piante aromatiche non esitate a rivolgervi a uno degli esperti di SabGreen, i professionisti del giardino sempre al vostro fianco.